ΩΩΩ

 

    Il Realismo veristico, caratterizzato da una genuina vena, vera e autoctona, fatta di raffigurazioni aventi come soggetto la quotidianità cittadina, popolare e rurale, diviene il genere prediletto e più sentito dalla nuova ricca borghesia e, quindi, dagli artisti. Il popolo e le classi meno agiate in genere, sulle quali, appunto, si fondava la ricchezza di questa nuova borghesia, sempre più spesso sono innalzate a nuovo modello artistico. Qua e là, ogni rappresentazione s’imbeve di quella vena romantica cui s’è fatto cenno e la produzione artistica di ogni singolo pittore sembra sostanzialmente dividersi in due generi, spesso tra loro tangenti e con tematiche similari: scenette di carattere popolare, come quelle prima viste, tutte permeate di una spensierata e quasi gioiosa voglia di vivere, da un lato, e scene con gli stessi ambienti e gli stessi personaggi presentati per la loro testimonianza di realtà e condizione sociale, dall'altro, come ne' La pappa al fogo (vero capolavoro della pittura veneta dell'Ottocento) e ne' Gli emigranti di Noè Bordignon.

 

www.studiomondi.it

ΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩ

N T T T T T T T T T T T T T T T T

VAI ALLE FONTI DEI TESTI E DELLE FOTOGRAFIE