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Di stampo più capesarino, nella direzione di un Felice Casorati, è questo sensuale Nudo femminile, nel quale la luce dei morbidi incarnati, trattati facendo sentire il plasticismo della pasta cromatica attraverso materiche campiture di colore che ricordano certi impasti di Carena, si esalta per il contrasto con le tonalità quasi monocrome ed in ombra dell’ambiente.

 LUIGI STEFANI (San Zenone degli Ezzelini, 1899 - Castelfranco Veneto, 1987), Nudo femminile, 1925 circa, olio su tela, cm 76 x 94, collezione privata.

 

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